La Chiesa di Santa Lucia si trova presso il cimitero e apparteneva all’ordine degli Agostiniani. Custodisce un prezioso affresco della Madonna Riparatrice, che occupava la parete absidale dell’antica chiesa. La Vergine è raffigurata in piedi, mentre estende il mantello nel gesto della crocifissione, per proteggere i devoti inginocchiati. Ai lati due angeli tengono banderuole con iscrizioni. In alto è raffigurato il Padre Celeste mentre scaglia saette che due angeli gli offrono. Alcune feriscono qualche fedele.
Lo studioso D’Aloe riconobbe tra i devoti Carlo di Durazzo, Margherita d’Angiò e papa Urbano VI, datando quindi l’affresco al 1389. In mezzo alla veste della Vergine è tuttavia dipinto il numero 362, che potrebbe ricondursi all’anno della morte di Luigi di Taranto, responsabile del sanguinoso assedio di Atella.