Contro gli usurai

NOI FEDERICO II IMPERATORE
RE SEMPRE AUGUSTO DEI ROMANI
IMPONIAMO
contro coloro che non si avvalgono del denaro come strumento dell’onesto vivere civile
ma, per dirlo in modo appropriato, ne abusano
che nessuno osi mutuare pubblicamente o nascostamente il proprio denaro a interesse,
per sé o per altri, imponendo usure piccole e grandi.
STABILIAMO
che chiunque venga riconosciuto usuraio sia condannato alla confisca di tutti i beni.
CONCEDIAMO
a tutti i sudditi il diritto di denunciare pubblicamente la disonestà degli usurai.
ESCLUDIAMO DA QUEST’EDITTO
solamente gli ebrei, sensibili come siamo a distinguere l’umana natura,
perché per essi l’interesse non può essere considerato illecito,
dato che la loro legge religiosa non lo proibisce.
Tuttavia, agli ebrei è consentito su dieci once guadagnarne soltanto una.
Se riscuotono di più, siano condannati a pagarne altre nove al nostro erario.