Uno Stato laico e centralizzato

NOI FEDERICO II IMPERATORE
RE SEMPRE AUGUSTO DEI ROMANI
Ordiniamo fermamente
a prelati, conti, baroni, cavalieri e alle comunità locali
di non esercitare la giustizia né demandarla a qualcuno
poiché la giustizia è riservata esclusivamente al mastro giustiziario
nominato dalla Nostra Autorità.
Ordiniamo
che in nessun luogo vengano nominati consoli, podestà o rettori
né consentiamo che qualcuno, confortato dal suffragio popolare,
usurpi una carica o una giurisdizione.
Noi vogliamo
che gli amministratori dei nostri diritti e di quelli dei nostri sudditi
siano soltanto i funzionari nominati dalla Nostra Maestà
e attraverso nostro mandato.
Chiunque accetta una di queste cariche sarà punito con la pena di morte.
Se una comunità locale contravviene a quest’obbligo sarà distrutta e i suoi abitanti estradati.