Le chiese di Barile custodiscono diversi dipinti di scuola napoletana del Sei e Settecento: nella chiesa di Sant’Attanasio e San Rocco si trovano quattro dipinti di scuola napoletana del 1640, mentre nella chiesa di San Nicola sono un’Annunciazione del 1464 e una tela del Seicento di Girolamo Bresciano.

Nella piazza principale si trova la fontana dello Steccato, del 1713, con tre figure apotropaiche incaricate di allontanare influenze negative e uno stemma della Madonna di Costantinopoli.

Tra le architetture civili si segnalano Palazzo Caracciolo, che oggi ospita un albergo e Palazzo Frusci, sede della pro-loco, nel quale si organizzano esposizioni temporanee.

Il convento di Padre Minozzi, sulla via che conduce alla stazione ferroviaria, ospita oggi un centro culturale e wine bar dedicato al principe dei prodotti enograstronomici locali: l’Aglianico del Vulture.